Protezione catodica e impianti elettrici…Un connubio necessario
Come è noto per proteggere un metallo immerso in un elettrolita bisogna rendere la sua superficie più elettronegativa rispetto al suo potenziale di libera corrosione, ciò si ottiene facendo circolare una corrente continua tra un anodo e la superficie da proteggere.
Nei sistemi a corrente impressa, la circolazione di corrente continua è garantita da un alimentatore collegato alla rete elettrica attraverso circuiti elettrici e dispositivi di sicurezza; circuiti e dispositivi a monte dell’alimentatore e altri servizi presenti all’interno del sistema di protezione catodica (TLSV, prese di servizio, ecc.) costituiscono un impianto elettrico la cui realizzazione deve essere conforme a leggi e norme che regolano la distribuzione elettrica al fine di salvaguardare la sicurezza delle persone.
Nota dolente riguarda la situazione degli infortuni di natura elettrica nel nostro paese, ogni anno, si registrano circa 400 infortuni mortali causati da elettrocuzione, più del doppio della media europea di decessi dovuti a infortuni elettrici per milione di residenti,
una situazione estremamente allarmante!

